Facciamo chiarezza sul DUC e poi concentriamoci su una campagna elettorale seria e onesta

Facciamo chiarezza sul DUC e poi concentriamoci su una campagna elettorale seria e onesta

Cari amici, 

ho riflettuto a lungo sulla mia replica ai pesanti attacchi dei giorni scorsi, e credo che i pianezzesi meritino una spiegazione per fare luce su questa vicenda del DUC, il Distretto Urbano del Commercio di Pianezza, nato con la partecipazione  del comune di Pianezza ad un bando della Regione Piemonte. 

L’Amministrazione di Pianezza ha quindi presentato apposita domanda corredata da un progetto, ed ha vinto per cui è stato riconosciuto il Distretto Urbano del Commercio di Pianezza, “Pianessa District”, dando così una grande opportunità ai commercianti e al territorio. 

Distretto Urbano del Commercio di Pianezza

Mi sarei aspettato un minimo di dignità e rispetto, anche qualora fossero venute meno alcune loro certezze, invece si è subito voluto spostare il focus della campagna elettorale su attacchi personali finalizzati a colpire l’avversario con falsità e scorrettezze.  Quella che manca è la capacità di argomentare fatti accaduti senza nascondersi dietro i simboli di partito. Questo purtroppo succede quando non si riesce a competere con veri argomenti, con le cose da dire, con il merito, con le capacità amministrative e dimostra quanto lontano siano dalla gente. 

Non è sufficiente la bandiera, contano le persone e soprattutto conta conoscere a fondo la materia di cui si sta parlando. La differenza la fa sempre la qualità e la preparazione delle persone. 

Per quanto riguarda il Distretto Urbano del Commercio (DUC) è evidente che non conoscono la materia: il progetto non è una gentile concessione di un partito. Ma è uno straordinario strumento che la Regione Piemonte ha fornito alle amministrazioni locali tramite un bando pubblico per la costituzione del DUC. 

Tutti i comuni piemontesi potevano  partecipare, non solo Pianezza. Una grande e speciale opportunità che un bravo amministratore, un bravo sindaco, deve essere capace di utilizzare per dare risposte concrete al proprio territorio. E a Pianezza siamo stati capaci di cogliere questa opportunità; grazie alle capacità nostre e dei dipendenti comunali e grazie alla collaborazione di varie associazioni e di diversi commercianti siamo riusciti a presentare un dossier vincente. Non certo per merito o concessione di partito, né tantomeno di chi oggi vanta dei meriti. Stiamo parlando di un percorso lineare. Stiamo parlando di conoscere le basi di un iter amministrativo che permette di accedere a risorse e opportunità della Regione Piemonte e di ogni altro bando del PNRR. Se non si conoscono neanche le nozioni basilari diventa difficile immaginare che si possa essere in grado di amministrare un comune.  Pianezza ha bisogno di amministratori capaci di fare, di una classe politica affidabile che lavori per il bene comune e per il futuro di cittadini, imprese, territorio e non certamente di qualcuno che si inventa false notizie per recuperare qualche consenso o qualche like sui social. Parliamo di cose serie, parliamo di cosa garantire a Pianezza, parliamo di una campagna elettorale pulita e trasparente, di un programma, che può e deve concretamente tradursi in fatti ed azioni. Parliamo del futuro di Pianezza e del suo bene: è questo che ci deve interessare!

Antonio Castello

Per chi volesse approfondir vi invitiamo a prendere visione: 

(1) Determina Dirigenziale Regione Piemonte 23 dicembre 2020, n. 396 con cui si approva e viene emanato il bando relativo all’individuazione e alla costituzione dei Distretti del Commercio  
(2) Delibera Giunta Comunale Pianezza del 10 marzo 2021, n 42 partecipazione bando per istituzione duc  
(3) Delibera Giunta Comunale Pianezza del 29 marzo 2021, n 60 approvazione dossier di candidatura per la partecipazione al “Bando
(4) D.D. della regione Piemonte del 28 giugno 2021, n. 146 che approva la graduatoria dei comuni vincitori 
(5) Delibera Giunta Comunale Pianezza del 30 settembre 2021  
(6) relativo protocollo d’intesa
(7) lettera della regione riguardo l’inserimento di Pianezza nell’elenco dei comuni aventi il Distretto Urbano del Commercio

Elezioni Comunali Pianezza

Elezioni Comunali Pianezza

“Un atto di amore verso Pianezza e i pianezzesi, che sento prima di tutto come un dovere nei confronti di questa meravigliosa comunità che mi ha sempre dimostrato grandissima fiducia e mi ha dato tantissimo in termini di affetto ed apprezzamento per la mia attività di Sindaco”.
Con queste parole Antonio Castello, sindaco di Pianezza dal 2011 al 2021, ha accettato l’accorato appello da parte di tanti suoi concittadini e amministratori, di non abbandonare Pianezza, tornare ad essere il Sindaco della sua città.
Occorre dire, per correttezza che i progetti del già Sindaco prevedevano una candidatura alle prossime elezioni regionali, con una elezione pressoché certa, visto l’alto numero di consensi che accompagna Castello ad ogni sua discesa in campo.
“Certo – ha continuato – sarebbe stato facile pensare esclusivamente alle ambizioni personali, ad un mio nuovo percorso in Regione, ma Pianezza è sempre stata e sempre sarà la mia priorità. Anche nella vita politica ci si trova a volte di fronte ad un bivio, a fare una scelta ben precisa. La mia scelta continua ad essere Pianezza e la ripresa di un cammino di sviluppo che ha caratterizzato la nostra città negli anni del mio mandato amministrativo”.

Il nostro vuole essere un Patto Civico per Pianezza- ha concluso Castello -una proposta civica, dove ogni cittadino, al di là delle appartenenze ideologiche, contribuisce alla crescita sociale ed economica della città, cui i partiti hanno il diritto e il dovere di contribuire allo sviluppo del territorio. In questo senso, le porte sono aperte a tutti, ma senza imposizioni in una logica sovracomunale.
La nostra è una proposta in continuità con quanto abbiamo già fatto per Pianezza. Ed è una proposta che affonda le sue radici esclusivamente nel territorio. Siamo convinti che sia la strada giusta, e ci auguriamo che questa consapevolezza diventi patrimonio di tutti.
Oggi Pianezza è una città viva e bella, da amare, orgogliosa della propria storia e della propria cultura, solidale verso i più bisognosi, orientata alla tutela della salute, la salvaguardia dell’ambiente e la valorizzazione del territorio. Abbiamo ottenuto importanti risorse che miglioreranno ulteriormente la qualità della vita di ognuno, dai giovani agli anziani e penso che sia ancora tanto l’impegno necessario e il bene che si possa fare insieme e tutto ciò non dovrebbe essere sacrificabile per niente”

Programma regionale (PR) FESR 2021/2027 – Strategie Urbane d’Area (SUA)

Programma regionale (PR) FESR 2021/2027 – Strategie Urbane d’Area (SUA)

In che cosa consiste?

Nell’ambito delPR – FESR 2021/2027, Priorità V ”Coesione e sviluppo territoriale, Azione V.5i.1 , le Strategie Urbane d’Area (SUA) rappresentano un complesso di interventi ed azioni concepiti in modo organico e coordinato tra loro, di carattere intersettoriale e caratterizzati da una stretta coerenza ed integrazione, con l’obiettivo di promuovere la competitività del sistema regionale e lo sviluppo delle aree identificate, sotto il profilo economico, ambientale, culturale e sociale.

Nello specifico, attraverso le SUA saranno implementati interventi prioritariamente focalizzati sulle seguenti tematiche:

  • valorizzazione del territorio in chiave di sviluppo sostenibile con particolare attenzione agli aspetti ambientali e climatici;
  • rigenerazione urbana nella diverse accezioni di inclusione sociale, miglioramento della qualità della vita e centralità ai cittadini anche attraverso la restituzione alla collettività di spazi e beni pubblici riqualificati;
  • valorizzazione del patrimonio culturale e naturale, incrementando le potenzialità della filiera turistico ricettiva del territorio;
  • potenziamento della digitalizzazione e promozione della mobilità sostenibile;

Ogni SUA, da declinare in base ai contenuti previsti dall’art. 29 del Reg. 2021/1060, dovrà contenere un numero limitato di progetti, preferibilmente non superiore a 10, al fine di favorire la concentrazione tematica e territoriale.


A chi è rivolta?

AREA METROPOLITANA OVEST  San Gillio, Collegno, Druento, Rosta, Buttigliera Alta, Venaria Reale, Villarbasse, Reano, Rivoli, Pianezza, Grugliasco, Alpignano, Sangano, Trana.  

Le aree saranno composte da un Comune capofila; ciascuna aggregazione potrà includere nella coalizione territoriale fino ad un massimo di ulteriori 3 comuni appartenenti ad un’aggregazione confinante. Non è possibile per un Comune partecipare a più di una SUA.

La Città Metropolitana di Torino collabora per accompagnare le aree territoriali di competenza verso la definizione delle relative strategie, in ragione del ruolo istituzionale e del raccordo tra i Comuni svolto nella partecipazione ai bandi del PNRR, della conseguente conoscenza delle progettualità presenti a livello locale e nell’ottica di scongiurare il rischio di sovrapposizioni.

Tempi e modi

Il percorso attuativo prevede i seguenti step:

  • Predisposizione del Bando per l’individuazione del Comune capofila di ogni aggregazione;
  • Individuazione del capofila tramite apposita candidatura;
  • Predisposizione ed approvazione del Disciplinare che regola le modalità di presentazione delle SUA e della progettazione operativa e della relativa attuazione degli interventi ;
  • Sottoscrizione tra i Comuni beneficiari della SUA (compreso il capofila) e gli intestatari degli interventi di apposita convenzione/accordo;
  • Elaborazione da parte delle 14 aggregazioni dei documenti di Strategia e concertazione tra gli uffici regionali e il capofila in rappresentanza del partenariato;
  • Presentazione delle SUA e delle domande di finanziamento delle operazioni corredate da studio di fattibilità tecnica-economica;
  • Valutazione delle SUA e delle operazioni sulla base dei criteri di selezione approvati dal Comitato di Sorveglianza;

Dotazione finanziaria

Euro 131.707.543,00, di cui euro 19.756.131,40 quale importo di flessibilità.

L’importo di flessibilità pari al 50% del contributo per gli anni 2026 e 2027 per programma in ciascuno Stato membro è definitivamente assegnato solo dopo l’adozione della decisione della Commissione ai sensi dell’art. 18 del Regolamento (UE) 2021/1060 che ne valuta i risultati del riesame intermedio presentati dallo Stato membro.

Bando

Bando

INVITALIA. PNRR M2C1I2.1. Finanziamento a tasso agevolato e finanziamento a fondo perduto a sostegno degli investimenti materiali e immateriali nella logistica agroalimentare per ridurne i costi ambientali ed economici e per sostenere l’innovazione dei processi produttivi.

AREA GEOGRAFICA: Italia
SETTORI DI ATTIVITÀ: Servizi/No Profit, Commercio, Agroindustria/Agroalimentare, Agricoltura
BENEFICIARI: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI, Associazioni/Onlus/Consorzi
SPESE FINANZIATE: Digitalizzazione, Consulenze/Servizi, Risparmio energetico/Fonti rinnovabili, Innovazione Ricerca e Sviluppo, Opere edili e impianti, Attrezzature e macchinari
TIPO DI AGEVOLAZIONE: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato
BANDO APERTO | In fase di attivazione

Il Contratto di sviluppo per la logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo ha l’obiettivo di potenziare i sistemi di logistica e stoccaggio, ridurre i costi ambientali ed economici e sostenere l’innovazione dei processi di produttivi.

Soggetti beneficiari

Possono accedere all’incentivo, in forma individuale o associata, le imprese, le società cooperative, i consorzi che operano nel settore agricolo e agroalimentare, le organizzazioni di produttori (OP), le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammissibili alle agevolazioni:

  • investimenti in attivi materiali e immateriali (quali locali di stoccaggio delle materie prime agricole, trasformazione e conservazione delle materie prime, digitalizzazione della logistica e interventi infrastrutturali sui mercati alimentari)
  • investimenti nel trasporto alimentare e nella logistica, per ridurre i costi ambientali ed economici
  • interventi di innovazione dei processi produttivi, dell’agricoltura di precisione e della tracciabilità (ad esempio attraverso la blockchain), realizzati nei seguenti settori:
  • produzione agricola primaria 
  • trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli 
  • altre attività afferenti la logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo 

Come previsto dal PNRR, le risorse sono destinate alla logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo e alla transizione verso forme produttive più moderne e sostenibili, finalizzate a perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:

  • capacità di ridurre gli impatti ambientali
  • introduzione di un processo innovativo e digitalizzazione delle attività
  • presenza di progetti di ricerca e sviluppo
  • capacità del progetto di incidere sullo sviluppo della filiera agroalimentare locale e nazionale

Sono ammissibili i progetti che riservano una quota minima dell’investimento a una delle seguenti attività:

  • riduzione degli impatti ambientali e transizione ecologica, per almeno il 32% dell’investimento complessivo
  • digitalizzazione delle attività, per almeno il 27% dell’investimento complessivo.

Le spese ammissibili debbono riferirsi all’acquisto e alla costruzione di immobilizzazioni, nella misura necessaria alle finalita’
del progetto oggetto della richiesta di agevolazioni. Dette spese riguardano:

a) suolo aziendale e sue sistemazioni, nel limite del 10 per cento dei costi totali ammissibili del progetto d’investimento;
b) opere murarie e assimilate, nel limite del 70 per cento dei costi totali ammissibili del progetto d’investimento;
c) infrastrutture specifiche aziendali;
d) macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;
e) programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di
prodotti e processi produttivi; per le grandi imprese, tali spese sono ammissibili fino al 50 per cento dell’investimento complessivo ammissibile;
f) acquisto di beni e prestazioni identificabili come connessi all’intervento di efficienza energetica o all’installazione  dell’impianto per la produzione da fonti rinnovabili;
g) acquisto e modifica di mezzi di trasporto aventi caratteristiche che consentano il rispetto del principio del «non arrecare un danno significativo». Tali beni devono essere strettamente necessari, connessi e funzionali all’investimento, purche’ dimensionati alla effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’unita’ produttiva oggetto delle agevolazioni.

Sono inoltre ammissibili, nella misura massima del 4 per cento dell’investimento complessivo ammissibile per ciascun progetto d’investimento, le spese per consulenze connesse al progetto d’investimento che si riferiscono alle seguenti voci: progettazioni ingegneristiche riguardanti le strutture dei fabbricati e gli impianti, sia generali che specifici, direzione dei lavori, collaudi di legge, studi di fattibilita’ economico-finanziaria e di valutazione di impatto ambientale, prestazioni di terzi per l’ottenimento delle certificazioni di qualita’ e ambientali secondo standard e metodologie internazionalmente riconosciuti. Tale limite si applica sia alle PMI che alle grandi imprese.

Con riferimento alle attivita’ di ricerca, di sviluppo sperimentale, di innovazione dell’organizzazione e di innovazione di processo sono agevolabili, nella misura congrua e pertinente secondo le indicazioni e i limiti stabiliti nel bando, i costi riguardanti:

a) il personale del soggetto proponente;
b) gli strumenti e le attrezzature nuovi di fabbrica, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca, sviluppo e innovazione;
c) la ricerca contrattuale, quali le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, nonche’ i costi per i servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati esclusivamente per l’attivita’ del
progetto di ricerca, sviluppo e innovazione;
d) le spese generali;
e) i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto di ricerca, sviluppo e innovazione.

Entità e forma dell’agevolazione

L’incentivo ha una dotazione di 500 milioni di euro, prevista dal PNRR “Investimento 2.1 – Sviluppo logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo”.

Il 40% delle risorse è riservato alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

L’incentivo è destinato a progetti che prevedono investimenti compresi:

  • tra 1,5 e 25 milioni di euro se art.10.2 (singola impresa/rete)
  • tra 6 e 25 milioni di euro se art.10.4 (proponente e aderente/i)
  • tra 5 e 25 milioni di euro se art.11.2 o 12.2 (singola impresa/rete)
  • tra 10 e 25 milioni di euro se art.11.4 o 12.4 (proponente e aderente/i)

Negli importi sopra indicati non sono inclusi eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione connessi e funzionali.

Scadenza

È possibile presentare la domanda dalle 12.00 del 12 ottobre 2022 fino alle 17.00 del 10 novembre 2022.

Presenta la domanda, CLICCA QUI

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Cari concittadini,
vi informiamo con piacere che, tra i vari progetti che abbiamo presentato con il PNRR, il Comune di Pianezza ha avuto un finanziamento di 2.000.000 di euro per mettere in sicurezza il Rio Fellone, ampliare via Grange e creare un marciapiede adiacente. Infatti con decreto del Ministero dell’interno, in data 18 luglio 2022, sono stati determinati i Comuni a cui spetta un contributo, come previsto dall’articolo 1, commi 139 e seguenti, della legge 30 dicembre 2018, n.145, per investimenti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio.

Dei 9.549 progetti presentati sono state finanziate solo 553 opere pubbliche per un importo complessivo di euro 450.000.000,00, tra cui Pianezza per un importo di 2.000.000 di euro.
Tra i progetti da noi presentati in ambito PNRR, il Comune di Pianezza ha già avuto finanziamenti per progetti di rigenerazione urbana, volti a ridurre situazioni di emarginazione e degrado sociale che nello specifico riguardano la valorizzazione e riqualificazione di villa Blanchetti e delle sue pertinenze (edificio ex caserma cc) e sistemazione piazza antistante un valore complessivo di 5.950.000 euro.

Tale progetto prevederà la realizzazione di un teatro comunale e di nuovi spazi culturali con locali di aggregazione, condivisione (sale prova, laboratori didattici, soprattutto rivolti ai giovani) e scuole di formazione (recitazione, musica, teatro,…), biblioteche e sale lettura.
Inoltre nell’ambito dei progetti di rigenerazione urbana, è stato finanziato l’intervento di valorizzazione e recupero della cascina Maria Bricca per un valore di 250.000 euro.


Antonio Castello.

Bando Solidarietà

Bando Solidarietà

Cari cittadini,
grazie alla volontà dell’ex giunta, siamo riusciti a deliberare una serie di attività, nonostante le dimissioni del Sindaco, che ci hanno permesso di definire alcune bandi tra i quali “BONUS BOLLETTE” ANNO 2022 per persone in difficoltà.

Il bando è volto a dare attuazione ad una forma di sostegno economico sia alle famiglie di Pianezza in condizioni di contingente indigenza economica derivata dalla momentanea sospensione dello stipendio o dell’attività lavorativa per l’emergenza Covid-19 che alle famiglie già in precedente stato di disagio socio/economico e lavorativo.

Vengono stanziati € 100.000,00 per l’attivazione di interventi economici a favore di nuclei familiari con difficoltà economiche e che nel periodo dell’emergenza sanitaria hanno accumulato gravi morosità nel pagamento del canone dell’affitto, nelle utenze, che hanno perso il lavoro e/o che sono disoccupati;

La agevolazione consiste nel rimborso di una quota delle fatture aventi data successiva al 01 gennaio 2022, relative alle utenze di Energia elettrica, Gas, riferite all’anno 2022, regolarmente pagate, consegnate assieme alla domanda.

Potete leggere il testo del bando e scaricare il modulo per la richiesta.

Gli ex Assessori

Castello Antonio, Romeo Enzo, Gentile Riccardo, Franco Anna

Facciamo Chiarezza

Facciamo Chiarezza

Care concittadine e cari concittadini,

a fronte delle dimissioni del Sindaco, Roberto Signoriello, riteniamo giusto e rispettoso chiarire quanto successo, mettendoci la faccia e chiedendo scusa, per qualcosa che neanche lontanamente immaginavamo potesse accadere e per non essere riusciti a portare a termine un programma elettorale nel quale continuiamo a credere.
Riteniamo necessario, inoltre, sfatare sul nascere ogni potenziale dubbio che possa aleggiare circa la volontà del Sindaco di dimettersi, scelta legittima ma che consideriamo assolutamente incomprensibile ed ingiustificata dal punto di vista politico; una scelta puramente
personale che lascia tutti noi profondamente amareggiati.

Abbiamo sperato sino all’ultimo che vi potesse essere un ripensamento circa la conferma di quelle dimissioni da sindaco di Pianezza, presentate lo scorso 7 Aprile, senza che vi fosse stata una precedente condivisione con il gruppo di Insieme per Pianezza e con noi tutti consiglieri.

Quella mattina, infatti, mentre alcuni di noi, su delega dello stesso Sindaco, partecipavano a una conferenza dei servizi indetta dalla Città Metropolitana, siamo stati informati che il primo cittadino si era dimesso e ne aveva dato notizia sui social, in assenza di alcuna preventiva condivisione.

Abbiamo voluto pensare che un momento di scoramento fosse umano e che potesse capitare a tutti di non riuscire ad entrare subito in sintonia con la macchina amministrativa e con le sue dinamiche, soprattutto quando ti trovi a guidare un’amministrazione rodata che viaggia con automatismi ormai consolidati negli anni.

Per tale motivo era stata avanzata una proposta che contemplasse la rivalutazione dei ruoli e della giunta, lasciando di fatto al Sindaco Signoriello ogni decisione possibile. Purtroppo, non senza rammarico, abbiamo dovuto rassegnarci all’idea delle sue inderogabili
dimissioni.

É dunque chiaro, per quanto ci riguarda, che queste dimissioni non possono essere dovute alla mancanza di quelle condizioni politiche necessarie a proseguire con “serenità” il proprio mandato, né tantomeno risultano essere collegate a logiche politiche o pregiudizi personali e partitici che non avrebbero consentito la normale attività amministrativa ma si rimandano, invece, unicamente a valutazioni e scelte di carattere strettamente personale.
Riteniamo quindi doveroso questo chiarimento verso voi tutti, cari pianezzesi, e ai tantissimi che ci hanno sostenuto e condiviso la nostra idea di città, raccontata nel nostro programma elettorale, il cui titolo era: “Continuiamo a migliorare Pianezza”.

Voi pianezzesi ci avete votato per continuare un percorso, per completare un progetto di Città e non per pensarne un altro, né tantomeno per una necessità di cambiamento che oggi, ci rendiamo conto, viene preso come pretesto a giustificazione di tali dimissioni.

Ricordiamo inoltre che in campagna elettorale abbiamo sempre posto la continuità come la strada che dovevamo e stavamo percorrendo, con passione, dedizione, attenzione e presenza.

Oggi siamo davvero delusi, amareggiati per una decisione che riteniamo non possa avere motivazioni diverse da una chiara volontà personale di abbandonare l’incarico da Sindaco di Pianezza.

Comprendiamo benissimo che tanto sia il tempo da dedicare come anche le rinunce da fare e molti siano i problemi da ascoltare ed affrontare, come è chiaro che il peso delle responsabilità e delle scelte possa diventare talmente grande al tal punto da dover scegliere di mollare tutto.

Senza dubbio l’impegno civile e quello politico necessitano di rinunce, di sacrifici, di assunzione di responsabilità, togliendo tempo ai propri affetti, ed alla famiglia. Vuol dire aiutare, ma anche avere l’umiltà di farsi aiutare.

È evidente che l’impegno politico non è per tutti e non è da tutti e questo dobbiamo e dovremo tenerlo bene a mente.

Per tale motivo riteniamo che ognuno di noi debba assumersi le proprie responsabilità con grande serietà ed umiltà e ripartire, con il massimo dell’impegno e con Pianezza nel cuore, per dare quella continuità a quanto ottenuto in questi anni con una nuova e più solida consapevolezza.
Concludiamo augurando al Commissario Prefettizio un buon lavoro, convinti che il suo operato e quello degli uffici comunali continuerà ad essere fatto nel modo migliore possibile e sempre nell’interesse di Pianezza.

Con grande e profondo rispetto di Pianezza e dei suoi cittadini,

Ex consiglieri del Gruppo Consigliare Insieme per Pianezza

Antonio Castello,
Anna Franco,
Cristiano Gobbo,
Claudio Grasso,
Lucianella Presta,
Enzo Romeo,
Rosario Scafidi,
Stefano Truccero,
Virgilio Virano,
Sara Zambaia

Bandi

Bandi

Tirocini alla World Intellectual Property Organization (WIPO)

WIPO offre tirocini retribuiti, rivolti a studenti universitari e a neolaureati con un’eccellente conoscenza della lingua inglese.
Sede: Ginevra o una delle sedi esterne dell’agenzia ONU.
La durata (da 3 a 12 mesi) e la retribuzione sono stabiliti sulla base del titolo di studio del tirocinante.
Scadenza presentazione candidature: 30 giugno 2022

Poste Italiane: tirocini di 6 mesi per neo-laureati

Poste Italiane offre un percorso di stage della durata di 6 mesi a neolaureati/e in ingegneria, matematica, statistica ed economia, curiosi e creativi, interessati alle tematiche ambientali e di sostenibilità, amanti delle sfide e pronti a mettersi in gioco in un’esperienza dall’elevato valore formativo e professionale.l’opportunità di svolgere degli stage presso la nuova struttura Energia di Postepay S.p.A..
Scadenza presentazione candidature: 15 aprile 2022

Bando Simbiosi – Insieme alla natura per il futuro del pianeta

Fondazione Compagnia di San Paolo
Il Bando intende sostenere progettualità concrete e sostenibili volte a migliorare la quantità e la qualità del capitale naturale, proteggere, valorizzare e ripristinare gli ecosistemi marini, terrestri e contrastare la perdita di biodiversità, nei territori di Piemonte e Liguria.
I progetti dovranno connettere le finalità ambientali con il benessere sociale e le prospettive di sviluppo della comunità, oltre a rafforzare la resilienza dei territori rispetto alle sfide ambientali.
Sono soggetti ammissibili gli Enti così come indicati nel documento “Linee applicative del Regolamento per le Attività Istituzionali” presente sul sito web della Compagnia di San Paolo alla sezione “La Fondazione”.
Scadenza per la presentazione delle domande: 14 aprile 2022.

Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia: Call for Innovation 2022

L’EIT Urban Mobility ha aperto il “bando per l’innovazione 2022” che mira a trovare soluzioni innovative per migliorare la vita dei cittadini, in particoalre per risolvere le sfide delle città europee sul tema mobilità per portare cambiamenti comportamentali e normativi.
I beneficiari -organismi di ricerca, Enti locali e Pubblica Amministrazione, grandi imprese, PMI, Startup- possono presentare proposte di progetto su 4 differenti aree tematiche: Active Mobility, Sustainable City Logistics, Energy and Mobility, Future Mobility.
Partenariato: i consorzi devono essere composti da almeno due membri tra città, industrie, PMI ed enti accademici provenienti da diversi Stati dell’UE o Paesi terzi associati a Horizon Europe.
Scadenza: 28 aprile 2022.

Nuova sede Proloco Pianezza

Nuova sede Proloco Pianezza

Partono i lavori di demolizione del salone delle feste e nel contempo la Proloco si trasferisce in via Maiolo nella sede dell’ex CST.

Oggi sopraluogo insieme all’assessore alla manutenzione Enzo Romeo per constatare l’ultimazione dei lavori della nuova sede temporanea della Proloco

Ripartiamo con un nuovo Piccolo Salone delle feste da dedicare alla promozione del territorio.
Buon lavoro alla Proloco al suo Presidente Rosanna e a tutti i suoi bravissimi collaboratori.

Vice Sindaco – Antonio Castello

Resoconto dei principali punti discussi nel consiglio comunale del 30 luglio 2021

Resoconto dei principali punti discussi nel consiglio comunale del 30 luglio 2021

Adozione del progetto preliminare della variante parziale n. 5 al vigente prgc ai sensi dell’art. 17 comma 7 della l.R. 56777 e s.M.I.

  • Nel corso dell’attuazione del PRGC vigente, sono emerse alcune criticità nell’attuazione dello stesso e pervenute istanze di privati cittadini che hanno richiesto adeguamenti degli elaborati di piano,
  • Tale variante non modifica l’impianto strutturale del PRG vigente, non riduce la quantità globale delle aree per servizi, non incrementa la capacità insediativa residenziale e non incrementa le superfici territoriali o gli indici di edificabilità previsti dal PRG vigente,

Si evidenzia in che in tale variante è prevista anche la riclassificazione di un’area da residenziale a servizi di interesse collettivo e la contestuale ridistribuzione della capacità edificatoria su aree già residenziali già consolidate. L’area di interesse collettivo, sita nella zona adiacente l’ex caserma dei carabinieri, sarà utilizzata per la realizzazione di un centro di ricerca e studio e un centro di formazione sulla mobilita elettrica in collaborazione con il Politecnico di Torino  e l’unione industriale, l’AMMA e la scuola di Camerana per dare supporto le aziende piemontesi.

Siamo convinti che tale progetto associato alla realizzazione del centro culturale e teatro cittadino con in parcheggio interrato e l’ampliamento della piazza, la valorizzazione del masso Gastaldi e il recupero del Cottolengo da poco acquistato dal comune dara una spinta determinante per la rinascita del centro storico e la valorizzazione economica e sociale di Pianezza.

Altro punto essenziale di questa variante ha avuto come oggetto la ridefinizione dell’area industriale alla luce delle modifiche delle fasce di rispetto dovuto allo spostamento dei tralicci dell’alta tensione in modo rendere più omogenea l’area così da poter ospitare aziende che porteranno indubbiamente altro lavoro

Applicazione della Legge Regionale n. 16 del 4 ottobre 2018.

Che permetterebbe a cittadini ed aziende interventi di “Ristrutturazione edilizia con ampliamento” fino al 20% della S.U.L. esistente, con l’obiettivo di contenere il consumo di suolo, di migliorare la qualità architettonica, statica, energetica e igienico-funzionale dei singoli manufatti. Per tale m motivo è stata attivata una manifestazione d’interesse e valutati positivamente 14 progetti.

Approvazione per l’acquisto da parte del comune dell’unita immobiliare di via Maiolo n. 5, di proprietà della Piccola casa della Divina Provvidenza “Cottolengo”.

Costo 1.350.000 euro. Perizia di stima acquisita agli atti da parte del professionista incaricato contemplava un valore di mercato pari a € 3.330.000,00 per un totale complessivo di mq. 4.483 commerciali In tale sede sono previsti attuazione di progetti in ambito sociale, educativo eculturale:

  •  sede del centro di aggregazione giovanile
  •  sede del Coworking-

Seconda variazione al Bilancio di Previsione 2021, con una serie di fondi di supporto alle famiglie e alle attività commerciali

Tra le spese di investimento

  • Euro 20.000,00 relativo a patrimonio comunale – trasferimenti per sistemazione immobile ex cst via Maiolo
  • Euro 300.000,00 relativo all’acquisto del fabbricato ex Cottolengo, anticipo
  • Euro 70.000,00 relativo a lavori di completamento impianto polivalente presso Scuola Nino Costa
  • Euro 50.000,00 per manutenzioni straordinarie varie nelle scuole
  • Euro 65.000,00 relativo a intervento di manutenzione straordinaria biblioteca (caldaia)
  • Euro 120.000,00 relativo a viabilità comunale – sistemazione vie e piazza cittadine ed altri interventi in materia di viabilità -segnaletica orizzontale e verticale
  • Euro 80.000,00 relativo a viabilità comunale – sistemazione strade campestri
  • Euro 60.000,00 relativo a sistemazione percorsi ciclopedonali
  • Euro 12.000,00 relativo a acquisto arredo urbano panchine
  • Euro 20.000,00 relativo a parchi e giardini – manutenzione straordinaria verde pubblico

A questi si aggiungono investimenti per circa 2.000.000 di euro già definiti

Tra le spesi correnti ricordiamo

  • Euro 100.000,00 relativo Fondo di solidarietà fasce deboli(pagamento utenze, affitti, etc)
  • Euro 100.000,00 relativo a fondo di solidarietà anziani, (assistenza, utenze, etc)
  • Euro 100.000,00 relativo a fondo di solidarietà commercio (supporto ripartenza)
  • Euro 238.600,00 relativo a sostegno per sostegno handicap nelle scuole
  • Euro 25.000,00 relativo a manifestazioni culturali, mostre, spettacoli
  • Euro 25.000,00 relativo a attività turistico/culturali – contributi ad enti ed associazioni
  • Euro 40.000,00 relativo a potenziamento protezione civile a supporto cittadini
  • Euro 20.000,00 relativo a iniziative di sostegno alle famiglie
  • Euro 31.080,00 relativo a iniziative a sostegno per emergenza covid scolastiche
  • Euro 179.199,00 relativo a tassa sui rifiuti per agevolazioni concesse ad utenze non domestiche con riduzione dal 10% al  80%  DA APPLICARSI AL TOTALE DOVUTO PER L’ANNO 2021 e precisamente:

A queste si aggiungono circa 500.000 euro a supporto dei servizi scolastici

Tabella relative agevolazioni concesse ad utenze non domestiche; riduzione dal 10% al  80%  

CODICECategoria non domesticaRIDUZIONE 80%RIDUZIONE 10%
105MUSEI, BIBLIOTECHE,SCUOLE, ASSOCIAZIONI, LUOGHI DI CULTOSI 
106CINEMATOGRAFI E TEATRISI 
107AUTORIMESSE E MAGAZZINI SENZA ALCUNA VENDITA DIRETTA SI
108CAMPEGGI,DISTRIBUTORI CARBURANTI,IMPIANTI SPORTIVISI 
110ESPOSIZIONI,AUTOSALONI SI
111ALBERGHI CON RISTORANTE AGRITURISMISI 
112ALBERGHI,SENZA RISTORANTESI 
115UFFICI,AGENZIE SI
116BANCHE E ISTITUTI DI CREDITO  
117NEGOZI ABBIGLIAMENTO,CALZATURE,LIBRERIE,CARTOLERIE,FERRAMENTA E ALTRI BENI DUREVOLI SI
118EDICOLA,FARMACIA,TABACCAIO,PLURILICENZE SI
119NEGOZI PARTICOLARI QUALI FILATELIA,TENDE E TESSUTI,TAPPETI,CAPPELLI E OMBRELLI,ANTIQUARIATO SI
120BANCHI DI MERCATO BENI DUREVOLI  
121ATTIVITA’ ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE:PARRUCCHIERE,BARBIERE,ESTETISTASI 
122ATTIVITA’ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE:FALEGNAME,IDRAULICO,FABBRO,ELETTRICISTA SI
123CARROZZERIA,AUTOFFICINA,ELETTRAUTO SI
124ATTIVITA’INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE SI
125ATTIVITA’ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI SPECIFICI SI
126RISTORANTI,TRATTORIE,OSTERIE,PIZZERIE,PUBSI 
127MENSE,BIRRERIE,HAMBURGHERIESI 
128BAR,CAFFE’,PASTICCERIESI 
129SUPERMERCATO,PANE E PASTA,MACELLERIA,SALUMI E FORMAGGI,GENERI ALIMENTARI  
131ORTOFRUTTA,PESCHERIA,FIORI E PIANTE,PIZZA AL TAGLIO  
133BANCHI DI MERCATO GENERI ALIMENTARI  
134DISCOTECHE,NIGHT CLUBSI 
135STUDI PROFESSIONALI SI

Concessione amministrativa per la realizzazione e completamento progetto definitivo per spostamento tralicci terna.

In data 30 luglio 2021 approvata la concessione delle aree soggette ad uso civico, per la realizzazione e completamento progetto definitivo terna
1.3. In particolare, il progetto relativo alle linee aeree, che interesserà 6 terreni vincolati ad uso civico nell’area a nord del territorio di Pianezza prevede la demolizione di tratti delle linee T.216, T.217 e T.216-T.217, tutte transitanti sull’abitato del Comune di Pianezza, con la demolizione di 49 sostegni nonché la demolizione di circa 15 km di linea ad alta tensione e la ricostruzione di 14 sostegni, e ricostruzione di circa 4,05 km, nella area esterna alla variante 24 con un bilancio ambientale e paesaggistico ampiamente positivo.

Il progetto relativo alla linea interrata, che interesserà due terreni vincolati ad uso civico ubicati nella parte sud del territorio comunale, consiste nella realizzazione della tratta di elettrodotto T.213 “Pianezza-Grugliasco” che si sviluppa, oltre che nel Comune di Pianezza, nel quadrante ovest del Comune di Collegno e nel quadrante est del Comune di Rivoli, ai margini dei rispettivi perimetri urbani. Il tracciato del cavo interrato parte dalla Stazione Elettrica di Pianezza, di proprietà di Terna Rete Italia, e termina con la risalita sul nuovo sostegno in progetto nel Comune di Rivoli.

Lo sviluppo complessivo del tracciato è di circa 6,5 km.
I lavori sono previsti per la fine dell’anno