‘RACCONTANDO’, il libro pensato e realizzato interamente dagli studenti

‘RACCONTANDO’, il libro pensato e realizzato interamente dagli studenti

Progetto promosso e finanziato dal Comune di Pianezza

Presentato il lavoro della 3^H e 3^B della Scuola secondaria di primo grado “Giovanni XXIII” IC Pianezza

È stato presentato ‘Raccontando’, un progetto didattico editoriale, promosso e finanziato dal Comune di Pianezza, che ha permesso a due classi della Scuola secondaria di primo grado “Giovanni XXIII” IC Pianezza di scrivere un libro. In un percorso lungo 2 anni la 3^H e la 3^B, con il supporto e la disponibilità dei docenti Federica Crescenzi ed Antonio Vona, hanno toccato con mano il settore dell’editoria. “Grande è stato l’impegno di ogni singolo allievo ha esordito il preside Maurizio Sparagna – ma voglio esprimere il mio piú grande ringraziamento a tutti il corpo docenti che ha seguito questo lavoro dei ragazzi, cosí come è stato essenziale il coordinamento di Cristina. Non posso esprime grande apprezzamento per la fattiva collaborazione nata con questa amministrazione che continua a dare risultati importanti. Sono felice per ciò che è stato realizzato, ma anche perché possiamo ritornare a vivere un momento come questo tutti insieme, qui all’aperto in questo parco”.

Con l’interazione con l’editore Gabriele Nero della casa editrice indipendente Italo spagnola ‘El Doctor Sax’ e con l’attenta supervisione della scrittrice Cristina Vitagliano sono stati composti i racconti spaziando tra 4 generi letterari: giallo, horror, avventura e fantasy. “Dopo aver letto alcuni testi – hanno raccontato gli studenti – ed esaminato le loro caratteristiche ci siamo esercitati nella scrittura creativa. È stata data la possibilità di ognuno di noi di poter scegliere uno tra questi generi letterari e dare spazio alla nostra creatività componendo dei racconti brevi. 16 dei quali compongono questa antologia. Abbiamo poi lavorato all’impaginazione, alla ricerca del titolo e alla creazione della copertina di questo libro”.
Un libro che rappresenta il frutto di due anni trascorsi tra le pagine dei libri e della fantasia. “Volevamo far scoprire ai giovani – ha raccontato Cristina Vitagliano – il mondo dell’editoria dal punto di vista di chi la vive tutti i giorni come un editore e una scrittrice. Hanno imparato cosa succede tra il momentoto in cui lo scrittore butta su carta i propri pensieri e quello in cui in editore si trova in mano il libro stampato. Il ciclo di vita di un libro insomma a cui i ragazzi hanno partecipato come scrittori, editor e grafici producendo la copertina il titolo l’indice”.

Articolo Luna Nuova del 28 Maggio 2021

Purtroppo, invece, le attuali restrizioni non hanno permesso a Gabriele Nero di essere presente per condividere il momento di questa presentazione, ma ha voluto comunque inviare un messaggio direttamente da Valencia: “Spero che l’esperienza oltre ad essere formativa, possa essere stata divertente. Spero che vi siate resi conto di quanto il mondo dei libri sia complesso, quanto lavoro ci sia dietro a ogni progetto editoriale, ma allo stesso tempo,che i libri sono lo spazio in cui possiamo esprimere al massimo la nostra libertà e la nostra creatività. L’augurio è che per molti di voi sia un primo passo, per qualcuno magari anche dal punto di vista professionale, ma spero che per tutti sia un passo diverso nella lunga carriera di lettori che avete davanti”

Il Comune di Pianezza, con il sindaco Antonio Castello e l’assessore alla Cultura Riccardo Gentile, ha creduto da subito nel progetto, supportando e venendo incontro ad ogni necessità degli insegnanti e dei ragazzi. “Visto il grande coinvolgimento, il progetto sarà riproposto come un appuntamento fisso. Vedere l’entusiasmo negli occhi di ciascun ragazzo – ha concluso il primo cittadino di Pianezza, Castello – mi rende orgoglioso e mi conferma ancora una volta che investire nella scuola, nell’istruzione, sui giovani è la strada da perseguire. Per far sí che ogni studente possa diventare cittadino responsabile, onesto e capace. In grado di continuare a fare vivere e crescere Pianezza come una grande famiglia”.